10 Cose che non sai sul sushi
La cucina giapponese è immensamente popolare in tutto il mondo, nota soprattutto per essere sana e gustosa, ma quanto ne sai veramente sul sushi?
Ad esempio, lo sai che esistono tre tipologie di tonno? In questo articolo scoprirai curiosità che (forse) prima non sapevi!
1 Il sushi non è giapponese. In realtà il sushi è nato nel sud della Cina ed è stato introdotto in Giappone nell’ottavo secolo.
2 La pasta piccante di colore verde, non è vero wasabi, ma si tratta di semplice rafano colorato. Il vero wasabi si ottiene da una pianta che cresce nelle zone semi-paludose, molto rara fuori dal Giappone e soprattutto costosa.
3 Il sushi è stato portato per la prima volta in occidente nel 1953, quando il principe Akihito lo offrì ad alcuni ufficiali americani durante un ricevimento all’ambasciata giapponese a Washington.
4 Mangiare sushi fa bene alla salute, grazie al suo ricco contenuto di omega 3 e omega 6, presenti nel pesce crudo come tonno, salmone e sgombro.
5 In principio, il sushi è nato per il suo efficacie metodo di conversazione in mancanza di frigoriferi. La fermentazione del pesce, posto tra strati riso e acidulato in aceto di riso, veniva conservato più a lungo.
6 La salsa di soia, che molti mettono sul riso, in realtà dovrebbe essere applicata sul pesce.
7 Il sushi, oltre che con le bacchette, si mangia anche con le mani.
8 Il wasabi è un ottimo alimento per le diete; è ricco di minerali e vitamine, inoltre facilita la digestione.
9 Esistono tre tipi di tonno: l’Akami, il più magro; il Chutoro, più chiaro e più grasso; e infine l’Otoro, extra-grasso e il più costoso.
10 La zuppa di miso, preparata con semi di soia gialla, È una ricetta che viene considerata l’elisir di lunga vita nella tradizione giapponese.
Non sei ancora convinto? Allora vieni a provare il nostro sushi preparato da veri maestri!